Bombe d’acqua, gelate improvvise e ondate di calore senza precedenti causate dal cambiamento climatico sono ormai tutt’altro che rare, generando un senso di insicurezza tra la popolazione. Eventi metereologici poco prevedibili che possono causare interruzioni improvvise di corrente.
Per fortuna ormai da anni le batterie solari hanno guadagnato popolarità, offrendo una soluzione a questo possibile inconveniente, per valide ragioni: offrono tranquillità e aiutano i proprietari di casa a superare i black-out sia durante il picco della stagione degli incendi, sia quando il clima è particolarmente umido. Tuttavia, trattandosi di una tecnologia relativamente nuova, esistono diversi equivoci riguardanti l’accoppiamento impianto solare + batterie d’accumulo.
Per aiutarti a distinguere tra realtà e finzione, oggi sfatiamo cinque luoghi comuni che le persone tendono a credere sui sistemi di accumulo solare.
1) I sistemi d’accumulo non sono accessibili
Come per qualsiasi tecnologia, l’ultimo modello di un determinato prodotto può avere un prezzo elevato. Sebbene i prezzi delle prime batterie solare siano stati alti, oggi molte cose sono cambiate. Cosa che ha reso questa soluzione energetica pulita più accessibile che in passato.
Per cominciare le batterie solari, analogamente ai pannelli solari, consentono di usufruire di diversi vantaggi fiscali, solitamente un sostanzioso credito d’imposta. Questi sgravi sono stati introdotti per rendere la produzione di energia rinnovabile più economica, ma anche la sua conservazione rientra nell’agevolazione.
Oltre a quelli statali esistono anche incentivi locali che danno una mano ad abbassare ultermente i costi.
La Sicilia, ad esempio, è tra le regioni che prevedono gli aiuti economici più interessanti. E ciò include anche i casi in cui si utilizzi una batteria solare per regolare l’uso dell’energia solare accumulata durante i periodi di alta domanda.
2) Le batterie solari funzionano solo per poco tempo
Esaminando le domande più frequenti che riceviamo dai proprietari di casa, abbiamo notato un tema ricorrente: molti non si rendono conto di quanto tempo una batteria solare possa alimentare le loro case durante i blackout. Questo dubbio è comprensibile dato che la durata di un sistema di accumulo solare può variare.
Ci sono alcuni fattori che influenzano la durata d’uso della batteria solare:
- Potenza: quanto è potente il tuo sistema di accumulo solare? Sapere quanta energia solare può erogare ti aiuterà a capire la sua longevità.
- Energia immagazzinata: quanta energia pulita era nella batteria solare prima del blackout? Se la batteria non è completamente carica ciò potrebbe influenzare quanto tempo può alimentare la tua casa.
- Consumo energetico: come stai utilizzando attualmente l’energia accumulata? Se stai semplicemente usando la batteria solo nei momenti di necessità è probabile che l’energia immagazzinata possa alimentare i tuoi dispositivi più a lungo.
In pratica, se sussistono le condizioni giuste (tipicamente se è in grado di ricaricarsi durante il giorno), la tua batteria solare può durare un buon lasso di tempo e non solo durante un blackout.
Tra l’altro, se le batterie d’accumulo sono SunPower (tra i nostri principali fornitori e partner), ricorda che queste hanno più cicli di carica rispetto ai sistemi convenzionali, allungando ulteriormente i tempi di autonomia dalla rete elettrica pubblica e dalla regolare alimentazione da pannello fotovoltaico.
3) L’accumulo con batterie solari in certi climi non funziona
Come per qualsiasi tecnologia le condizioni climatiche ideali sono le migliori. Tuttavia i più moderni sistemi di accumulo solare sono sufficientemente robusti per funzionare in ogni condizione.
Le batterie che installiamo, ad esempio, sono progettate per gestire ogni condizione meteo. Sebbene raccomandiamo la loro installazione al chiuso, tipicamente in un garage, questa non è l’unica opzione disponibile ai proprietari di casa. Anche l’installazione all’aperto è possibile, purché in aree ombreggiate dove le temperature rimangano tra i -10° e i 45° celsius e dove ci sia sufficiente protezione da eventi meteorologici estremi.
Non credere a chi dice che col troppo freddo o caldo non funzioneranno: i sistemi di accumulo solare sono flessibili e possono gestire un’ampia gamma di climi. Non lasciare che questo falso mito ti impedisca di usufruire di questa tecnologia.
4) L’accumulo con batterie solari non è sicuro
Non gireremo intorno al problema: non tutte le batterie per fotovoltaico sono uguali e alcuni dei materiali di cui sono composte sono più sicuri di altri. Ma la batteria che installiamo di solito, marca Sunpower, è stata progettata con sicurezza. Per il nostro fornitore infatti la sicurezza viene sempre prima di tutto.
Questo tipo di batterie utilizzano infatti Fosfato di Ferro e Litio (LPF), un’alternativa più sicura rispetto a altri modelli disponibili nel mercato. Batterie che così hanno un comprovato record di stabilità anche a temperature operative più basse.
5) I sistemi d’accumulo sono rumorosi
Ogni batteria d’accumulo per impianti solare in commercio caricandosi durante il giorno può emettere rumori. Ebbene, la batteria d’accumulo SunPower emette rumori di livello bassissimo, fino a 50 dBA. Rumori di questo livello sono considerati leggeri, simili al ronzio di un normale frigorifero e che può variare leggermente in base alla quantità di energia solare che viene convertita quando la batteria si carica e scarica.
Insomma i sistemi d’accumulo non arrecano affatto disturbo, specialmente data la loro collocazione esterna o interna in aree specifiche.
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Concludendo, un impianto solare che integra anche un sistema d’accumulo può offrire ai proprietari di casa numerosi vantaggi inclusa la tranquillità durante i blackout e il risparmio sulle bollette. Tra l’altro le batterie solari sono molto più pulite per l’ambiente rispetto a un generatore.
Altre domande sul funzionamento dei sistemi di accumulo tramite batterie solari?
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